Giochi classici italiani

Giochi classici italiani Steak House Il Barino

Il nome del gioco, letteralmente "tre sette", può riferirsi a sette set di tre o quattro possibili scelte quando ne vengono distribuite almeno tre di ciascuna (tre, due, asso o tutte insieme nel seme appropriato), oppure il fatto che si gioca fino a ventuno.
2022-07-14, by Roberto-Il Barino, Chef

#Tressette || #Briscola || #Italia ||

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Tressette (trešeta in croato e montenegrino) è un gioco di 40 carte. È uno dei principali giochi di carte nazionali italiani, insieme a Scopa e Briscola. Tressette è anche popolare nelle regioni un tempo controllate dagli stati predecessori italiani come Albania, Montenegro, Slovenia costiera (costa slovena) e Croazia costiera (Istria e Dalmazia). Anche il gioco austriaco Trischettn, come storicamente giocato in Alto Adige, è un derivato, sebbene giocato con un mazzo di 32 carte adatto ai maestri tedeschi.

Secondo Caesar (1800), il nome deriva da "Tre Sett" (tre sette), perché a quel tempo un giocatore che aveva tre sette poteva dichiararli immediatamente e vincere la partita (Partie). A seconda della regione d'Italia in cui si gioca, ci sono molte varianti.

Gioco

Tressette si gioca con un mazzo italiano standard da 40 carte, e le carte sono classificate nel seguente ordine: 3-2-asso-re-cavaliere-jack e poi tutte le carte rimanenti in ordine numerico da 7 a 4. Il gioco può essere giocato con quattro giocatori che giocano in due partnership o in una partita uno contro uno. In entrambi i casi, a ogni giocatore vengono distribuite dieci carte. In testa a testa, le restanti venti carte vengono poste a faccia in giù davanti a entrambi i giocatori. L'obiettivo del gioco è quello di segnare quanti più punti possibile fino a raggiungere 21 punti. I giocatori devono seguire l'esempio se quel seme non rimane nella loro mano e i giocatori devono mostrare la carta che hanno preso dal mazzo al loro avversario.

Punteggio

I punti vengono assegnati raccogliendo figure (Re, Cavaliere, Jack), triple e due; ciascuna di queste carte vale un terzo del punto. L'asso stesso segna un punto. Ogni giocatore può segnare solo un numero intero di punti; I terzi "extra" del punteggio vanno al giocatore che ha effettuato l'ultima presa. Ci sono 10⅔ punti in un mazzo; con un punto per l'ultima presa, che dà un totale di 11⅔ punti. La partita continua fino al raggiungimento di 21 punti.

Strategia di base

La strategia principale nelle tressette ruota attorno alla raccolta di quanti più assi possibili perché valgono tre volte di più di qualsiasi carta a figura singola. Pertanto, i giocatori di solito cercano di "privare" il loro avversario di tre e due in un seme in cui essi stessi hanno un asso; in questo momento l'asso può essere giocato in sicurezza e un punto segnato a suo favore. Pertanto, quando hai diverse carte di rango inferiore in un seme più un asso, puoi giocare le carte di rango inferiore nella speranza che il tuo avversario sia costretto a giocare tre o due carte del seme, permettendoti di giocare l'asso. Ovviamente avere un asso, un tre e un due di seme (chiamato Napolitana, Napoletana o Napoli) è una presa particolarmente potente, in quanto ti permette di giocare l'asso impunemente, cercando di non darlo all'avversario. carta non corrispondente. Quando un giocatore segna un punto per l'ultima mano, i giocatori cercano di organizzare il loro gioco di carte per questo scopo verso la fine del round.

Roberto-Il Barino

Roberto-Il Barino contributor to ilbarino.it
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